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O.R.A.

Multi-Activity Project
 

"Capacity building to generate innovative approaches in youth work”

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La rete europea O.R.A. Network ha organizzato un Multi-activities Project sulle Politiche Giovanili, che ha visto coinvolte organizzazioni provenienti da Albania, Belgio, Bosnia & Herzegovina, Bulgaria, Germania, Italia, Romania e Serbia.

Il progetto è iniziato nell'Ottobre 2016 con una Study Visit in Belgio, a Verviers, è proseguito a Febbraio con un seminario in Germania, a Berlino, e si è concluso a Maggio con un Training Course in Bosnia & Herzegovina,a Banjaluka.
L'obiettivo principale del progetto è stato quello di far incontrare diverse organizzazioni,Youth Centers, Scuole, Centri di Educazione Ambientale per osservare, riflettere, discutere ed elaborare approcci innovativi nel lavoro con i giovani.
Educatori, insegnati, volontari e professionisti nel campo dell'educazione si sono incontrati in tre diverse occasioni in tre luoghi differenti al fine di condividere esperienze, buone prassi e sperimentare nuove metodologie e attività rivolte ai giovani.
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Prima tappa del nostro multi-activity project è stata il Belgio (16-23 Ottobre 2016).

Durante questa Study Visit abbiamo avuto modo di esplorare e conoscere una realtà da sempre all'avanguardia in termini di cittadinanza e partecipazione attiva, nel panorama europeo in materia di Politiche Giovanili e dei servizi rivolti ai giovani. Abbiamo visitato diversi Spazi di Aggregazione Giovanili (Maison de Jeunes, MJ) tra Verviers e Liegi, un eco-centro (La ciité s'invente, Liegi), e incontrato alcuni rappresentanti del Bureau International Jeunesse a Bruxelles, della Fédération des Maison de Jeunes, dell'Institut d'Ensaignementde Promotion Sociale ed infine, due collettivi artistici, Lezarts Urbains a Bruxelles e Hermutt Lobby a Verviers. Un'esperienza ricchissima dal punto di vista dello scambio di esperienze e di buone prassi, di approcci metodologici innovativi soprattutto in termini di Educazione non Formale.

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Dal 5 al 12 Febbraio 2017, siamo stati a Berlino per il secondo appuntamento del multi-activity project, il Seminario sullei cittadinanza e partecipazione attiva in cui si è sperimentata la realizzazione di un Centro di Aggregazione Giovanile mobile, capace di raggiungere e soddisfare gli interessi, le esigenze ma anche stimolare e favorire l'acquisizione di competenze e conoscenze nei giovani, direttamente nei luoghi informali dove usano ritrovarsi, come piazze, parchi e centri commerciali. Il progetto è andato ben oltre le attese in termini di aspettative dei partecipanti, delle comunità coinvolte e soprattutto dei diretti interessati, ovvero giovani, insegnanti e youth workers.

politiche giovanili e youth workers.

È stata un'ottima occasione per confrontarsi e condividere esperienze e buone prassi, ogni partner infatti ha prodotto dei case studies rispetto ad attività, iniziative per loro particolarmente significative. Per una settimana abbiamo lavorato su queste proposte cercando di raggrupparle per aree tematiche ed estrapolare materiale utile da utilizzare durante il Corso di Formazione in Bosnia & Herzegovina. provenienti da Belgio, Germania, Italia, Serbia, Bosnia & Herzegovina, Bulgaria e Romania, sulle politiche giovanili e sulla condizione degli youth workers in Europa.

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Dal 6 al 15 Maggio infine siamo stati a Banjaluka, in Bosnia & Herzegovina, per il Training Course conclusivo di questo multi-activity project. Sulla base delle osservazioni e riflessioni emerse nel corso dei due precedenti appuntamenti, sono state applicate e sperimentate alcune metodologie e iniziative nell'ambito delle politiche giovanili e del lavoro con i giovani. In particolare è stato condotto un laboratorio di educazione ambientale urbano (Environmental Educational Path), un laboratorio di media e comunicazione, un laboratorio di cittadinanza e partecipazione attiva in cui si è sperimentata la realizzazione di un Centro di Aggregazione Giovanile mobile, capace di raggiungere e soddisfare gli interessi, le esigenze ma anche stimolare e favorire l'acquisizione di competenze e conoscenze nei giovani, direttamente nei luoghi informali dove usano ritrovarsi, come piazze, parchi e centri commerciali. Il progetto è andato ben oltre le attese in termini di aspettative dei partecipanti, delle comunità coinvolte e soprattutto dei diretti interessati, ovvero giovani, insegnanti e youth workers.

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